il Commissario di governo alle bonifiche Mario De Biase, ha incaricato l’ISAFOM-CNR di fare chiarezza sul versante delle emissioni nocive delle discariche dell’agro di Giugliano.
Le discariche "dei veleni" dell’agro di Giugliano, un luogo in cui la malavita organizzata ha scaricato migliaia di tonnellate di materiale tossico,
Il biogas è una miscela di sostanze gassose rilasciate in atmosfera per effetto dei processi di fermentazione batterica dei residui organici vegetali o animali.
I principali costituenti del biogas sono anidride carbonica (CO2) e metano (CH4)
I composti organici volatili (VOC), pur rappresentando una percentuale inferiore all’1% delle emissioni totali dei gas di discarica, rivestono un ruolo particolarmente importante per l’impatto che possono avere sulla salubrità dell’ambiente.
L’apparato di misura installato su di un traliccio alto 25 metri presso il complesso GESEN, consente di misurare con esattezza le fuoruscite di biogas su di un areale di 32 ettari - che include le discariche di Masseria del Pozzo, Eredi Giuliani, Ampliamento Masseria del Pozzo, Novambiente e Schiavi.
Le campagne aeree di misura sulle discariche hanno cadenza mensile e seguono un piano di volo predeterminato, che consiste nel descrivere un reticolo a varie quote sull’area da investigare, per ricostruire mappe dettagliate della distribuzione ed entità delle sorgenti di biogas.
A partire da oggi è possibile consultare e scaricare [PDF] lo studio modellistico di ricaduta delle emissioni del termovalorizzatore di Acerra.
La localizzazione e l’estensione spaziale delle aree di impatto sulla popolazione e gli ecosistemi delle emissioni dei siti di interesse localizzati all’interno della municipalità di Giugliano (NA), dipendono dalle quantità di inquinante emesso dalle singole discariche e dalla modalità con la quale i gas vengono rilasciati in atmosfera.
Le fughe in atmosfera di biogas dalle discariche di Masseria del Pozzo, Ampliamento, Novambiente, Resit “Cava Z” e “Cava X” sono misurate ogni mese tramite i rilievi puntuali del laboratorio mobile LabioGas.
Il CNR-ISAFOM osserva e studia i sistemi agricoli e forestali dal punto di vista della qualità delle produzioni, ma anche l’interazione che esiste tra ecosistemi e ambiente.
Il Sole 24 Ore, nell’inserto Ricerca Tecnologica del 23 maggio 2016, pubblica un articolo dedicato alle attività di ricerca e monitoraggio ambientale del centro di eccellenza QuaSAR, e sugli obiettivi del programma BioQuar.
I composti organici volatili (COV) emessi dalle discariche rappresentano una percentuale inferiore all’1% delle emissioni totali di biogas, molto inferiori rispetto a quelle dei due gas serra metano e anidride carbonica. Tuttavia, i COV rivestono un ruolo particolarmente importante per l’impatto che possono avere sulla qualità dell’aria e, di conseguenza, sulla salubrità dell’ambiente, e rappresentano un pericolo diretto o indiretto per salute dell’uomo. Alcuni di questi composti sono infatti tossici o cancerogeni e possono essere precursori della formazione dello smog fotochimico.
L’analisi effettuata in laboratorio dei campioni di biogas prelevati nelle discariche ha consentito di individuare un elevato numero di COV.
Un recente studio scientifico condotto nel Lazio dimostra che la popolazione esposta alle emissioni di gas da discarica ha una maggiore probabilità di ammalarsi di cancro ai polmoni.
Nella ricerca è stata valutata l’associazione tra la residenza nei pressi di nove discariche per lo smaltimento dei rifiuti urbani presenti nella Regione Lazio e mortalità e tasso di ospedalizzazione della popolazione esposta.
l grande lavoro compiuto per bonificare i terreni contaminati della terra dei fuochi è sotto attacco. I cantieri del commissariato alla bonifica hanno subito oltre 20 incursioni distruttive negli ultimi due mesi. Ed è incerto il futuro di uno sforzo che è costato allo stato decine di milioni di euro. Vediamo questo speciale di Luca Gaballo.
CARATTERISTICHE DELLE AREE DI DISCARICA EX RESIT
Ettari
kilogrammi ora
numero automobili equivalenti
metri cubi ora
equivalenti di famiglie servite